Buongiorno, 
La sospensione delle attività didattiche è disposta, dal DPCM 8 marzo, fino al giorno 3 aprile.
E’ un periodo davvero molto difficile per tutti noi.
I nostri comportamenti devono essere rispettosi delle prescrizioni e delle indicazioni previste nei decreti emanati.
I ragazzi stanno vivendo un momento in cui sono fondamentali gli adulti di riferimento, la scuola sta provando ad esserci ….a distanza, con tutti i nostri limiti e difficoltà, ma con il grande desiderio di continuare il percorso di insegnamento.
Devo rinnovare tanti ringraziamenti, in primis ai ragazzi, che stanno rispondendo con la loro spontaneità, il loro entusiasmo, un po’ di spensieratezza che non guasta, dimostrando la gioia di sentirci e vederci; i ragazzi sono bravi, sanno cogliere le potenzialità della tecnologia, si muovono con destrezza, sanno essere puntuali e rispettosi.
Grazie ai docenti, che stanno aiutando tantissimo, che a vicenda e a distanza stanno condividendo le competenze, stanno sperimentando, si mettono alla prova, se non riescono chiedono e cercano alternative.
Grazie ai genitori: i rappresentanti dei genitori sono preziosi collaboratori anche in questa fase, sono e saranno importantissimi anelli di congiunzione tra la scuola e le famiglie. So bene quanto sia difficile destreggiarsi a casa, in questa nuova situazione, tra Registro elettronico, Classroom, Whatsapp, mail, capisco l’ansia, la confusione, la paura, vi prego di segnalare e chiedere a noi supporto per ogni difficoltà.
Ancora grazie al personale di segreteria e ai collaboratori scolastici: ad ogni ora disponibili per le pratiche amministrative e per la cura della scuola.
Devo rivolgere a voi anche alcune raccomandazioni, prima di tutti ai ragazzi, che riescano nel grande sforzo dell’autonomia di rielaborazione dei contenuti, nella costanza dell’impegno, nella cura del lavoro.
Ai docenti: che siano in rispettoso contatto con alunni e famiglie, nella modalità ad ognuno più congeniale, nella ricerca continua della strada più efficace, in sinergia con i colleghi. Chiedo a tutti i docenti di verificare con alunni e famiglie come proceda il lavoro di ognuno, chiedere alle famiglie quali siano le difficoltà (connettività, gestione, tempo), pensare a soluzioni alternative, vigilare sui nostri ragazzi più fragili, mantenere il contatto umano.
Ai genitori: vi chiedo di continuare a sostenere i ragazzi, a segnalarci le difficoltà e le vostre impressioni, utilizzando i canali a nostra disposizione: mail istituzionale o della sottoscritta, rappresentanti, comitato genitori, contatti già in uso con i docenti.
Chiedo ancora tanta pazienza: non tutti gli alunni riescono a collegarsi, non tutti svolgono le consegne, non tutti i docenti riescono a fare video lezioni, non sempre le indicazioni di lavoro sono calibrate alle competenze di ciascuno, non tutte le famiglie possono mettere a disposizione computer e connessioni o esserci per supportare i ragazzi, non sempre la scuola è aperta per reperire materiali…. e tante altre possono essere le mancanze e i limiti.
Posso garantire che percepisco tanta voglia di fare, di andare avanti, di collaborare, di provare in una modalità che alla didattica non appartiene: la distanza; siamo abituati a trarre linfa dalla presenza dei ragazzi, ad adeguare il nostro insegnamento alle loro reazioni. 
Però oggi si deve fare così.
Portiamo pazienza, se non sempre avviene quello che ci aspetteremmo, c’è sicuramente una motivazione, insieme possiamo risolvere, migliorare e avere grandi soddisfazioni.

Cari saluti, 
La dirigente scolastica
Rossana Poggioli